giovedì 13 ottobre 2016

Orfeo ed Euridice (da Apollodoro) [struttura commentata]

Ἐκ Καλλιόπης μὲν οὖν καὶ Οἰάγρου, κατ᾽ἐπίκλησιν δὲ Ἀπόλλωνος, ἐγεννήθη Λίνος,
(qual è il sogg.?)
(attenzione alla diatesi; essa ti spiega perché questo verbo regge ἐκ + gen.)
(diversamente dal solito l’espressione evidenziata, in Apollodoro, significa “di fatto / in realtà”)
ὃν Ἡρακλῆς ἀπέκτεινε,
(che pronome riconosci? a chi si riferisce?)
(attenzione al sogg.)
καὶ Ὀρφεὺς ὁ ἀσκήσας κιθαρῳδίαν,
(che valore ha qui il participio? con chi concorda?)
ὃς ᾄδων ἐκίνει λίθους τε καὶ δένδρα.
(attenzione all’uso di τε καὶ)

Ἀποθανούσης δὲ Εὐρυδίκης τῆς γυναικὸς αὐτοῦ,
δηχθείσης ὑπὸ ὄφεως,
(i due participi, anche se concordano con lo stesso termine, hanno un valore diverso)
κατῆλθεν εἰς Ἅιδου
(che compl. riconosci? perché εἰς è qui accompagnata dal genitivo? osserva che si tratta del nome di un dio)
θέλων
ἀνάγειν αὐτήν,
καὶ Πλούτωνα ἔπεισεν ἀναπέμψαι.

Ὁ δὲ ὑπέσχετο
(che uso dell’articolo riconosci?)
τοῦτο ποιήσειν,
ἂν πορευόμενος Ὀρφεὺς μὴ ἐπιστραφῇ
(che valore ha questa congiunzione? Osserva il modo del verbo)
πρὶν εἰς τὴν οἰκίαν αὑτοῦ παραγενέσθαι·
(osserva lo spirito di αὑτοῦ)

ὁ δὲ
ἀπιστῶν
ἐπιστραφεὶς
(anche se si riferiscono allo stesso termine, sarebbe bene rendere in modo diverso i due participi)
ἐθεάσατο τὴν γυναῖκα,
ἡ δὲ πάλιν ὑπέστρεψεν.

Εὗρε δὲ Ὀρφεὺς καὶ τὰ Διονύσου μυστήρια,
(che valore ha qui καὶ?)
καὶ τέθαπται περὶ τὴν Πιερίαν
διασπασθεὶς ὑπὸ τῶν μαινάδων.
(attenzione alla diatesi!)


Nessun commento:

Posta un commento