martedì 3 luglio 2018

Il corvo e la volpe [AO] (struttura commentata)


(dopo aver tradotto il passo)

Riflettiamo sul testo

In quale punto individui la morale della favola e qual è?

Quale vizio viene qui condannato? Si tratta solo di quello esplicitato nella morale?

Κόραξ κρέας ἁρπάζει
καὶ ἐπὶ δένδρου καθίζει.
(che compl. riconosci in ἐπὶ δένδρου?)

Ἀλώπηξ δὲ αὐτὸν θεᾶται
καὶ
τῆς σαρκὸς μερίδος περιγίγνεσθαι
(da quale verbo dipende questo predicato? Controlla la costruzione del verbo)
βούλεται·

ἐπαινεῖ δ’οὖν αὐτὸν διὰ τὸ σῶμα καὶ τὴν καλλονήν,
καὶ λέγει
καὶ ὡς πρέπει αὐτῷ
(di che prop. si tratta?)
τῶν ὄρνεων βασιλεύειν,
(spiega perché τῶν ὄρνεων si trova in questo caso)
ἀλλὰ δὲ δεῖ μόνον τῆς φωνῆς.
(con quale prop. è coordinata? Quindi che tipo di subordinata riconosci?)
(controlla la costruzione del verbo –qui non è usato in forma impersonale-)
(che valore assume l’acc. neutro μόνον?)

Ὁ δὲ κόραξ θέλει
παρίσταναι
ὅτι καὶ φωνὴν ἔχει·
(come va qui reso καὶ?)

οὕτω δὲ τὴν σαρκὸς μερίδα ἀποβάλλει
καὶ ἐκκράζει.

Ἡ δὲ ἀλώπηξ προστρέχει
καὶ τὴν σάρκα ἁρπάζει
καί·

«Ὦ κόραξ,
εἰ1 καὶ νοῦν εἶχες,
οὐδὲν ἂν ἐδέησας2
εἰς τὸ βασιλεύειν».
(che modo riconosci? Con quale valore è qui impiegato?)

Πρὸς ἄνθρωπον ἀνόητον ὁ λόγος εὔκαιρος.
(quale predicato è qui sottinteso?)
(attenzione all’uso degli articoli)

1 εἰ … εἶχες: “se tu avessi”        2 οὐδὲν ἂν ἐδέησας: “non mancheresti di nulla”  


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